QR code

Saletta del Preziosissimo

Anti-biblioteca

Saletta del Preziosissimo

Sono qui riunite opere relative alla reliquia denominata Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, venerata nella basilica di Sant’Andrea. Essa presenta, entro due reliquiari di cristallo e oro detti Sacri Vasi, grumi di terra imbevuta di sangue, che secondo tradizione sarebbe stata raccolta ai piedi della Croce e portata a Mantova da Longino, il soldato che trafisse il costato di Gesù. I Sacri Vasi raffigurati nelle opere qui raccolte presentano le forme antiche, quella in uso sin verso il 1540 e quella più raffinata attribuita a Benvenuto Cellini.

Ritrovamento della reliquia
Argento sbalzato e cesellato, sec. XVII
Inv.  164. Dalla basilica di Sant’Andrea

L’imponente targa riproduce, con qualche adattamento, l’affresco ideato da Giulio Romano e realizzato da Rinaldo Mantovano nella cappella di San Longino.

Vi è raffigurato il secondo ritrovamento della reliquia, avvenuto nell’anno 1048 alla presenza di numerosi fedeli, tra i quali si distinguono il semicieco beato Adalberto (il destinatario delle rivelazioni dell’apostolo Andrea circa l’ubicazione della reliquia), l’allora vescovo di Mantova Marciano degli Allegri, nonché la marchesa Beatrice di Canossa (madre della futura  “grancontessa” Matilde), presentata in abiti sontuosi e atteggiamento devoto. In primo piano lo scavo, da cui emergono i reliquiari.

Spesa oggetto del contributo nell'ambito del bando PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU“ – CUP: C64H22001410004.