Marmo
Sec. I d.C.
Inv. 241
Dalla Cattedrale
La scultura, che malgrado qualche abrasione si rivela opera di un eccellente artista, presenta i caratteri di un vero ritratto: si ritiene di una esponente della dinastia giulio-claudia; la fascia sopra il capo e i fori ai lobi delle orecchie suggeriscono che in origine fosse adorna di monili.
Al Museo è pervenuta sul finire del secolo scorso, quando fu scoperta in una nicchia murata al sommo del campanile della cattedrale, dove peraltro si trovava sin dalla sua costruzione (sec. XI-XII) in funzione puramente ornamentale.
Il dipinto di Domenico Morone raffigurante La cacciata dei Bonacolsi (fine sec. XV; Palazzo Ducale) attesta che un tempo era visibile, come è oggi la sua copia. Non se ne conosce l’origine né la precedente collocazione; in ogni caso rimanda ai tempi in cui Mantova era un oppidum, cioè un sia pur modesto insediamento romano fortificato.