I santi Francesco d’Assisi e Carlo Borromeo
FRANCESCO MARIA RAINERI, detto LO SCHIVENOGLIA (1676-1758)
Olio su tela, 1750
Inv. 172, 173. Dalla chiesa parrocchiale di Serravalle a Po.
Le due tele, commissionate dal rettore della chiesa, Carlo Francesco Rossi, sono esempi del singolare stile di un pittore tra i più attivi del Settecento mantovano, e dei più apprezzati. Esse rappresentano l’ultima fase di produzione dell’artista ormai settantenne. I due santi, Carlo e Francesco, che richiamano il nome del committente, sono ritratti uno, in meditazione, l’altro durante un’estatica preghiera e l’impasto dei colori richiama il modo di dipingere del coevo Giuseppe Bazzani (al quale il museo ha dedicato una sezione specifica, al termine del percorso). Il battesimo è caratterizzato da una maggiore luminosità e dal prevalere di una tonalità azzurra ben distribuita nel cielo velato dalla foschia. Il Raineri fu il primo direttore dell’Accademia cittadina delle Belle Arti. Il soprannome gli derivò