Olio su tela; 1605

Dono di don Rino Mai. Inv. 263

Secondo tradizione, questa è una delle tre pressoché identiche immagini che la marchesa Marta Tana Gonzaga, madre del futuro San Luigi, fece realizzare nell’imminenza della sua beatificazione (1605) per distribuirle in ciascuno dei tre centri principali (Castiglione delle Stiviere, Medole e Castel Goffredo) del marchesato, cui egli aveva rinunciato per entrare nella Compagnia di Gesù. Le prime due sono ancora nei luoghi citati; questa è passata, in tempi imprecisati, in mani private, donde per donazione al parroco di Santa Maria degli Angeli, il quale a sua volta la donò alla diocesi. Il ritratto presenta Luigi con l’aureola a raggera propria dei beati; la corona marchionale che gli sarebbe spettata è negletta in un canto, ma in cambio – delicato tocco in cui si avverte la tenerezza della madre – egli riceve una corona dal cielo, e non a caso una corona di fiori d’arancio.

Il Beato Luigi Gonzaga